La “Bottega di Enza Fasano” è oggi senz’altro la punta di diamante dell’arte figulina grottagliese. Enza, che è figlia del noto e stimatissimo Maestro D’Arte Nicola Fasano, nasce praticamente tra le ceramiche e di quest’arte si nutre per tutta la sua vita fino a raggiungere quel raffinato gusto che la porta, oggi, con la collaborazione del marito Salvatore Santoro, a ricercare – pur nel rispetto della tradizione – forme e giochi cromatici che si materializzano in oggetti estremamente raffinati, adatti a soddisfare una clientela cosmopolita ed esigente. Il rinnovato showroom di Enza Fasano, accoglie clienti e visitatori in un trionfo di luci, forme e colori che invogliano ognuno a soffermarsi, quasi con emozione, tra centinaia di oggetti di straordinaria bellezza disseminati nelle ampie sale e nei piccoli anfratti che compongono questa bottega di secolare tradizione.

Un’operazione di filologia stilistica rispettata fin nei dettagli eleva le ceramiche di Enza Fasano a una espressione artistica del tutto inedita. Masserie di charme e resort di lusso dei luoghi più suggestivi della Puglia, hanno accordato preferenza ai pezzi unici di Enza Fasano per assegnare un tocco di classe immediatamente riconoscibile ai loro ambienti. Perché è proprio il carattere giovane e fresco di queste creazioni – risultato di una accurata selezione di materiali, design equilibrato, colori e decori innovativi – a rendere ogni oggetto speciale. E poiché le capacità e le passioni si tramandano, la figlia Giovanna continua a creare collezioni a sua firma dal carattere contemporaneo.

La Puglia di Enza Fasano Ceramiche è un viaggio emozionale che si esprime con manufatti curatissimi, ispirati alla tradizione grottagliese eppure reinventati tenendo fede a un presupposto: quello di rinnovare per sorprendere con tocchi di originalità e magia. Dal “Pumo” beneaugurante alla “Pupa coi baffi o a cavallo” – superbe rimembranze di matrice storica cariche di fascino – i simboli tipici pugliesi sono la connotazione precisa di una identità regionale e la peculiarità distintiva di un luogo, risultato di anni di bottega, di scuola familiare, di perfezionamento. Per citare la storia con gusto sopraffino.